Estate sotto l'ombrellone: 5 libri da leggere tutti d'un fiato

Estate sotto l'ombrellone: 5 libri da leggere tutti d'un fiato

Redazione

Immagina. Sei al mare, i bambini urlano e ti schizzano mentre tu non sai se tuffarti o meno, l’acqua è fredda e tu hai bisogno di tempo. Il distanziamento sociale non ha avuto l’esito desiderato. I vicini di ombrellone parlano e scorrono le stories di Instagram a tutto volume. Tu volevi solo un po’ di tranquillità, dopo una settimana di lavoro o per iniziare le tue vacanze in modo tranquillo. E invece no. 

Non ti preoccupare, ci pensiamo noi!

Cuffie alle orecchie, c’è la nostra playlist estiva su Spotify (clicca qui). Ma se invece i vicini continuano a disturbare puoi aprire un libro e metterlo sulla faccia. Nessun modo migliore di ignorare ed essere ignorato, credici! Poi, magari, capita pure che il libro ti piaccia e te lo leggi per davvero.

Quindi, per aiutarti a trovare lo schermo anti-socialità di quest’estate 2020, scopri quali sono i libri che ti consigliamo e le nostre brevi recensioni. Tranquillo, sono solo 5… cerchiamo di non esagerare!

 

5. IL RITRATTO DI DORIAN GRAY di Oscar Wilde

Dorian è un narcisista che pensa che il mondo giri intorno a lui e in realtà gli altri glielo fanno pure credere. Allora lui che fa? Commissiona un ritratto di se stesso (all'epoca, Londra XIX secolo, i selfie non c’erano ancora, altrimenti sai che shooting fotografico con tanto di didascalia “Oggi musone”, “Oggi allegro”, “Oggi estet(is)ta”… ) e mentre è in posa chiacchiera con Lord Wotton, amico del pittore. La cultura del giovane e il suo senso estetico colpiscono Dorian che alla fine (nessuno gliel'aveva detto) stringe un patto con il diavolo: il ritratto invecchierà e lui… scoprite il finale che senz'altro vi lascerà senza fiato!

 

Momenti di trascurabile felicità

 

4. MOMENTI DI TRASCURABILE FELICITÀ di Francesco Piccolo

 Possono esistere felicità trascurabili? Beh, se pensi che ad agosto, quando tutti vanno in vacanza, tu rimani da solo in città e finalmente puoi goderti il silenzio e nessuno che la mattina ti inizia a parlare prima di aver bevuto la tua tazzina di caffè, la risposta è “Certamente sì”! Questi sono i momenti che ti danno gioia e che ti spingono a riconsiderare la tua vita e come la stai vivendo, piena di tic e debolezze con le quali tutti noi dobbiamo fare i conti! Certo, ci sono tanti attimi di felicità che diamo per scontati e forse questo è il momento di scoprirlo con un piccolo aiuto.

i pesci non chiudono gli occhi

3. I PESCI NON CHIUDONO GLI OCCHI di Erri De Luca

Cinico, come può essere solo un bambino di dieci anni che odia il verbo ‘amare’ e lo irrita l’imperativo ‘ama’, il protagonista ha già capito che a quell'età tutto è finito. Purtroppo per lui, l’estate si passa al mare e non a guardare i cantieri in costruzione. Quindi, per sentirsi ‘vecchio’ decide di trascorrere il tempo con le parole crociate e i rebus, con le letture sotto l’ombrellone (chissà se avesse letto questo libro cosa avrebbe pensato!) perché, ormai, è tardi e non ha più 9 anni. La spensieratezza è infantile ma bisogna comunque mantenere, che significa ‘tenere per mano’.

miracolo in libreria

 

2. MIRACOLO IN LIBRERIA di Stefano Piedimonte 

E già al titolo potremmo fermarci: il miracolo che qualcuno vada in libreria! Tuttavia, non è questa la storia. Aldo, che è il protagonista, decide che per sbarcare il lunario deve adeguarsi. Se la gente guarda Uomini e Donne e meno Porta a Porta un motivo ci sarà. I drammi già sono tanti, così fa un gesto inconsulto: dentro, nascosti, i libri di pregio e fuori, in vetrina, i best seller patinati, quelli erotici (così magari ci si ricorda di cosa parliamo) e quelli di cucina, perché le Benedetta che sfornano e padellano in tv non sono mai abbastanza. Ma Aldo non sa che una misteriosa ladra di libri sta per cambiare per sempre la sua vita, rubando “Il treno mancato”, suo libro preferito e che ovviamente nessuno sopporta, tantomeno la moglie (che probabilmente voleva che leggesse i romanzi erotici). Ma la ladra Diana, esile, timida, con i ricci e le labbra morbide, diventa un’ossessione e una ragione per vivere (e ci crediamo!), finché un giorno se la ritrova sulla soglia della libreria e…

 

storie di sfigati che hanno spaccato il mondo

 

1. STORIE DI SFIGATI CHE HANNO SPACCATO IL MONDO di Francesco Dominelli e Alessandro Locatelli

Niente sarcasmo per questa recensione, già il volume ne è pieno. Venti storie di personaggi famosi che hanno cambiato il mondo, la cultura, l’arte e la vista di almeno ognuno di noi e sui quali nessuno avrebbe scommesso un soldo. Ovviamente, tra battute pungenti e aneddoti esilaranti, le storie raccontano soprattutto quanto sia importante credere in se stessi per essere chiunque si voglia senza dar conto agli altri. Tra gli ‘sfigati’, il più conosciuto da che mondo si ricordi: Giacomo Leopardi. E se lui ha scorto l’infinito tra gobba, diabete (ma come si fa a morire per indigestione di confetti???) e quasi cecità, noi possiamo solo imparare.
 

Bando alle ciance, c'è una nuova estate da scoprire! Meglio farlo, anche, con un buon libro.
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