Come lavorare con i Social Network? Lo chiediamo al nostro Digital Strategist

Nuove tecnologie e esigenze sempre maggiori, hanno portato alla trasformazione e all’evoluzione di alcuni lavori. Coloro che prima si occupavano di gestire le pr, ossia le pubbliche relazioni, tra le aziende e i propri clienti si sono scontrati con un mondo, in particolare quello del lavoro, in continuo cambiamento.

La velocità con cui circolano le informazioni e lo sviluppo degli smartphone hanno reso accessibile e fruibile contenuti che prima erano esclusiva di pochi. La condivisione in real-time di ciò che accade nel mondo e vicino a noi ha permesso, quindi, anche la nascita di nuove figure professionali che svolgono il proprio lavoro sui social network, ma non solo.

Abbiamo cercato di far chiarezza e di farci spiegare dal nostro collega Vincenzo Rutigliano, Digital Strategist di Intelliform S.p.A., cosa effettivamente significhi lavorare con Facebook, Instagram, LinkedIn e Twitter.

Innanzitutto, chi è e cosa fa un Social Media Manager?

Il Social Media Manager è colui che ha la responsabilità di gestire la comunicazione di un brand sulle piattaforme social per affermarne la presenza online. È sicuramente una nuova figura professionale nella quale confluiscono una notevole quantità di competenze trasversali, in modo da abbracciare il lavoro di un intero team e non solo quello legato alla comunicazione. 

Chi sono le figure lavorative complementari al suo ruolo? 

Spesso nelle aziende molto strutturate, ma anche nelle Web Agency, sono previste più risorse con un compito specifico. Quindi il Social Media Manager è affiancato dal Social Media Strategist, il Content Manager, l’Analista e il Social Media Campaign Manager che si occupa di gestire le campagne pubblicitarie.

Lavorare con i social non significa stare tutto il tempo sui social. O meglio, significa stare sui social ma da un punto di vista ‘strategico’. Sfatiamo questo mito. 

Soprattutto, lavorare con i Social Network non vuol dire semplicemente ‘fare i post’. Purtroppo, quando si parla di Digital Marketing, in alcune realtà, c’è ancora la convinzione che questo tipo di attività possano essere svolte da chiunque o dal famoso ‘cugino’. È bene ricordare che essere nativi digitali, possedere uno smartphone o avere un profilo social non rende automaticamente specialisti del settore; bisogna saper interpretare i dati, fare molta pratica e confrontarsi costantemente con i propri colleghi. Lavorare come Social Media Manager vuol dire pianificare strategie e obiettivi, gestire la ‘reputazione’ on-line, elaborare piani editoriali, gestire la community e soprattutto formarsi continuamente.

Come si diventa SMM? 

Oggi esistono tantissimi corsi a riguardo ma sono pochissimi quelli che rilasciano una vera e propria certificazione che attesti in modo oggettivo le competenze acquisite, tra questi spiccano sicuramente le Facebook Blueprint. Purtroppo tra le lingue disponibili non è ancora presente l’italiano, ma sicuramente per essere competitivi in questo settore la conoscenza dell’inglese deve essere necessaria. Il web, il mondo, ormai, parlano e pensano in inglese e quindi anche noi comunicatori, tradizionali o digitali, dobbiamo rivedere e migliorare le nostre skill. In ogni caso, credo che per occuparsi di comunicazione sia necessario essere curiosi e avere una spiccata sensibilità verso ciò che ci circonda. 

Che ruolo gioca la formazione nel mondo digitale?

Il mondo digitale cambia e si evolve costantemente, quindi la formazione e la condivisione delle informazioni è la chiave di volta per chi si occupa di Digital Marketing. In ogni caso, per diventare un buon SMM non esistono ricette magiche. Tuttavia, visto che sono davvero pochi i corsi che rilasciano una certificazione valida a livello europeo, un aiuto valido potrebbe essere dato dalla certificazione Eipass Social Media Manager. 

Cioè?

La certificazione Eipass Social Media Manager attesta in modo oggettivo il possesso delle competenze di livello intermedio nell'utilizzo dei Social Network per la gestione e la promozione di progetti attraverso diversi canali online. Insomma, un corso davvero utile per comprendere le potenzialità di questo lavoro e fornire tutti gli strumenti per imparare a dare la giusta visibilità al tuo progetto o a quello del tuo cliente. 

Qual è la più grande difficoltà che si incontra in questo lavoro?

Visto che si tratta di una nuova figura professionale, sicuramente uno degli ostacoli più grandi da superare è la diffidenza da parte di colleghi o nuovi clienti che hanno poca dimestichezza con il mondo del Digital Marketing, ma coinvolgendoli nelle varie attività e condividendo i risultati possono nascere delle ottime collaborazioni.

Lavorare con i social, dunque, non è così semplice come può sembrare. Creare un piano editoriale, ideare e gestire le campagne pubblicitarie non è così semplice come sembra, ma richiede tempo e studio. Certo, il post perfetto non esiste e questo è un mantra che tutti gli esperti di marketing ripetono costantemente ma con una formazione continua e con una attenta pianificazione è possibile ridurre il rischio di incappare in qualche scivolone.

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