Colloquio di lavoro: i consigli dell'esperto

In tempo di pandemia abbiamo visto quanto il mondo del lavoro spesso sia ancora vulnerabile a fattori esterni e forse non è stato mai messo così in discussione come in questo momento. Molti hanno la necessità di ricollocarsi in un mercato in continuo cambiamento, altri, invece, sono alla ricerca della loro prima esperienza. Noi di Intelliform abbiamo pensato di fornirvi dei piccoli consigli pratici per affrontare questo step nel migliore dei modi. 

Abbiamo incontrato per voi la dott.ssa Irene Taronna, Senior Recruiter di Tempor S.p.A. alla quale abbiamo chiesto di rispondere alle curiosità che ognuno di noi ha quando deve affrontare un colloquio di lavoro.

Spesso molti pensano che ‘gonfiare’ il proprio CV permetta di ottenere un colloquio immediatamente. Altri invece non riescono a collocarsi nella giusta area di attinenza. Come si fa quindi a candidarsi per il ruolo più adatto?

Innanzitutto è importante leggere attentamente l’annuncio di lavoro e valutare se la job description richiesta corrisponde al proprio profilo. Errato “bluffare“ sulle professionalità. Il profilo emerge in fase di colloquio.

Siamo di fronte al recruiter. Qual è la prima cosa da fare per dare una buona impressione di noi?

Presentarsi con una stretta di mano decisa è un buon modo di iniziare. È importante mostrarsi sicuri e professionali oltre che tenere una postura corretta.

Quale abbigliamento consiglieresti per un colloquio?

Il mio consiglio è quello di optare per un abbigliamento Classico ma non eccessivamente elegante. 

Spesso, durante i colloqui, si parla di esperienze pregresse e a volte queste non sono state sempre positive. Cosa non bisogna dire o fare mai, anche se supponiamo di essere nel giusto?

E’ importante raccontare le esperienze pregresse senza però riportare scenari lavorativi particolarmente negativi. Invece, bisogna aspettare che il recruiter, se interessato al contesto passato, faccia delle domande specifiche. 

Durante un colloquio lavorativo potremmo avere già delle prime impressioni su come questo stia proseguendo. Ma come facciamo a cambiare il tiro se ci accorgiamo che non sta andando per il verso giusto?

Mai chiedere al selezionatore un feedback immediato sul colloquio, mi raccomando. Possiamo sempre ”recuperare e prendere punti” in fase di selezione. Sviluppare empatia potrebbe essere un ottimo consiglio.

Consigli pratici per essere preparati al meglio?

Mostrarsi motivati, disponibili e professionali. Mai dare del Tu al recruiter se non richiesto! 

Dunque, attenzione a ciò che dite e fate durante il vostro colloquio: i recruiter capiranno se state bluffando!

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