10 consigli per un curriculum efficace

CURRICULUM VITAE: IL BIGLIETTO DA VISITA SILENZIOSO

Less is more, direbbero gli Inglesi e gli Americani. Per noi Italiani, invece, sembra che il troppo non storpi mai. E quando si tratta di scrivere o di renderci accattivanti, eccoci pronti a dare il meglio di noi stessi. Parole e parole che riempiono pagine e pagine di curricula vitae e che vanno a scavare anche nelle piccolezze di quando eravamo alle superiori. 

Ma davvero serve scrivere un CV da dieci pagine se poi, invece, ne potrebbe servire solo una a racchiudere chi siamo e cosa vorremmo essere?

Spesso, infatti, potrebbe essere più interessante leggere di una medaglia per qualcosa di importante fatto a 13 anni piuttosto che imbattersi in votazioni e dati comuni. Probabilmente i recruiter di tutto il mondo sarebbero felici di avere tra le mani un solo foglio A4 o sullo schermo una sola pagina da controllare, ma d’altra parte starebbero a pensare cosa manca, cosa avremmo potuto scrivere. Insomma non andrebbe bene lo stesso!

ADATTA IL TUO CV AL TUO MITTENTE 

Infatti, questo è il punto di partenza. Tener presente che ogni posizione ha un ventaglio di possibilità da vagliare e tu dovresti fare centro al primo tentativo. Se riesci a distinguerti, partirai con un vantaggio.

Facciamo un esempio. Andiamo a casa di un amico per la prima volta e incontriamo i genitori e i fratelli. Saluteremo tutti in modo diverso, i genitori con un tono ossequioso e i fratelli in modo colloquiale. Vero? Ecco, così dovrebbe essere scritto un CV, seguendo le direttive della dialettica quotidiana. In base alla posizione che vorremmo ricoprire, dunque, usare il tono di voce adatto. 

Il CV è il nostro biglietto da visita e se non riuscissimo a presentarci in modo adeguato, faremo sicuramente una pessima figura.

COSA SCRIVERE?

Quindi, bando alle ciance, i punti chiave è meglio ribadirli:

1. Dati anagrafici: mai ometterli, devi essere immediatamente rintracciabile;

2. Fotografia: non è obbligatoria, ma se c’è deve essere professionale, non è uno shooting;

3. Grammatica: attenzione a quello che scrivi e se non sei certo, sfoglia un dizionario;

4. Interessi e hobby: rivelati, basta essere pertinenti e attinenti al ruolo per il quale ti sei proposto; 

5. Caratteri e corpo del testo: scrivi frasi brevi in un carattere leggibile, senza arzigogoli;

6. Sigle e acronimi: sciogli tutto e rendi comprensibile il tuo background;

7. Verità: sempre e comunque. Se menti, già al secondo step sarai scoperto e ritorni al VIA;

8. Tone of voice: appeal è la parola d’ordine, ma attenzione a non superare la linea di demarcazione. Da simpatici a irriverenti è un attimo!;

9. Obiettivo: non perdere mai di vista a cosa miri, questo ti faciliterà la sua compilazione;

10. Revisione: correggi e ricontrolla tutto, nessuno vuole leggere cruricluum vite!

ANCORA DUBBI? TRANQUILLI, CI SIAMO NOI!

Bene. Magari sembra una sfida impossibile, ma siamo certi che vi abbiamo svelato delle chicche che potrebbero aiutarvi. E se ancora non vi abbiamo convinto, vi riveliamo un “segreto”: Elon Musk, fondatore di Paypal, SpaceX, Tesla Motors, nonché ispiratore di Iron Man, è riuscito a ridurre il suo curriculum vitae in una sola pagina!

Quindi, CV alla mano e ricontrollate.

Provare per credere!

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